DNA
29 Maggio 2018 By Stefano Zanardi 0

Lo Zinco Può Ridurre I Danni Al DNA

L’assunzione giornaliera di zinco ha la potenzialità di ridurre le rotture dei filamenti del DNA e aumentare i livelli di proteine implicate nella loro riparazione.

Questo è quanto è stato annunciato da uno studio pubblicato su American Journal of Clinical Nutrition, che ha dimostrato anche la capacità dello zinco di contrastare lo stress ossidativo e l’infiammazione.

Lo studio randomizzato ha avuto la durata di 6 settimane e ha coinvolto 18 uomini ai quali sono stati somministrati 6 mg di zinco al giorno per due settimane e successivamente 10 mg di zinco fino alla fine dello studio.

Dai risultati è stato riscontrato che l’assorbimento di zinco è aumentato con l’aumento dell’intake giornaliero, così come le proteine preposte alla riparazione del DNA e con azione antiossidante, mentre erano diminuiti i danni al DNA causati dai leucociti.

Lo zinco è un elemento fondamentale di circa 3000 proteine diverse ed è richiesto in molti processi biologici, inclusi la crescita e lo sviluppo, le funzioni neurologiche e immunitarie.

Bibliografia
Zyba S.J. et al., 2016, American Journal of Clinical Nutrition, A moderate increase in dietary zinc reduces DNA strand breaks in leukocytes and alter plasma proteins without changing plasma zinc concentrations.

P.S. Io regolarmente utilizzo Coral Zinc 15, l’integratore di Zinco ad elevata biodisponibilità.

Scopri Coral Zinc 15, l’integratore di zinco ad elevata bio-disponibilità. 

arrow

 

Coral Zinc 15

  • Stati di debolezza immunitaria.
  • Alterazioni del metabolismo lipidico.
  • Adenoma prostatico.
  • Apatia, depressione.
  • Problemi cutanei.